Fibrosi polmonare idiopatica: miglioramento dei parametri respiratori con Acetilcisteina ad alto dosaggio
La fibrosi polmonare idiopatica è una malattia cronica progressiva caratterizzata da prognosi non favorevole.
I Ricercatori dello studio IFIGENIA ( Idiopathic Pulmonary Fibrosis International Group Exploring NAC I Annual ) hanno valutato l’efficacia di un’alta dose di Acetilcisteina ( NAC, Fluimucil ) ( 600mg 3 volte/die ) in aggiunta al trattamento standard a base di Prednisone e Azatioprina.
L’end point primario era rappresentato da cambiamenti ad 1 anno nella capacità vitale e nella capacità di diffusione del monossido di carbonio ( DLCO ) mediante respiro singolo.
Un totale di 182 pazienti è stato assegnato in modo casuale al trattamento con Acetilcisteina ( n = 92 ) o con placebo ( n 0 90 ).
Di questi pazienti 155 ( 80 assegnati ad Acetilcisteina e 75 a placebo ) presentavano polmonite interstiziale, come confermato dalla tomografia computerizzata ad alta risoluzione e dagli esami istologici.
Il 71% ( 57/80 ) dei pazienti trattati con Acetilcisteina ed il 68% ( 51/75 ) di quelli nel gruppo placebo hanno completato il trattamento di un anno.
L’Acetilcisteina ha rallentato il deterioramento della capacità vitale e della DLCO a 12 mesi.
La differenza assoluta rispetto al basale tra i pazienti trattati con Acetilcisteina e quelli trattati con placebo è stata di 0.18 litri ( differenza relativa: 9% ) per la capacità vitale ( p = 0.02 ) e di 0.75 mmol per minuto per kPa ( chilopascal ) ( differenza relativa: 24% ) per DLCO ( p = 0.003 ).
La mortalità durante lo studio è stata del 9% tra i pazienti trattati con Acetilcisteina e dell’11% nel gruppo placebo ( p = 0.69 ).
E’ stata osservata un’incidenza significativamente più bassa di effetti mielotossici tra i pazienti trattati con Acetilcisteina ( p = 0.03 ).
I dati dello studio hanno indicato che l’Acetilcisteina ad alto dosaggio ( 1800mg/die ), aggiunta al Prednisone e all’Azatioprina, preserva la capacità vitale e la DLCO nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica in misura maggiore rispetto alla sola terapia standard. ( Xagena_2005 )
Demedts M et al, N Engl J Med 2005; 353: 2229-2262
MedicinaNews.it
XagenaFarmaci_2005