I benefici dei corticosteroidi per via inalatoria nel ridurre la mortalità correlata alla broncopneumopatia ostruttiva cronica ( BPCO ) sono controversi.

È stato condotto uno studio per valutare se i corticosteroidi per via inalatoria in monoterapia o in combinazione con beta 2-agonisti a lunga durata d'azione ( LABA ) possano ridurre il tasso di mortalità tra i pazienti con malattia polmonare cronica ostruttiva rispetto a quelli trattati con beta 2-agonisti a lunga durata d'azione in monoterapia.

È stata inizialmente formata una coorte di pazienti dai 50 anni di età in su con broncopneumopatia cronica ostruttiva tra il 1996 e il 2000.
I pazienti sono stati inclusi se avevano ricevuto almeno sei prescrizioni di un broncodilatatore per via inalatoria, erano stati sottoposti a visita medica per la broncopneumopatia cronica ostruttiva, e non avevano ricevuto alcuna diagnosi di asma nel corso di un periodo di 12 mesi.

I tassi di mortalità aggiustati sono stati stimati confrontando i pazienti in monoterapia con corticosteroidi per via inalatoria o la terapia di combinazione di corticosteroidi e beta 2-agonisti a lunga durata d'azione con i pazienti che stavano utilizzando beta 2-agonisti a lunga durata d'azione in monoterapia.

Lo studio ha registrato 5.996 casi di morte e 54.750 controlli.
I tassi di mortalità sono risultati più bassi tra gli utilizzatori di corticosteroidi per via inalatoria in monoterapia rispetto a quelli che facevano uso di beta 2-agonisti a lunga durata d'azione in monoterapia ( odds ratio, OR=0.69 ) e più bassi fra gli utenti della terapia di combinazione rispetto agli utenti di beta 2-agonisti a lunga durata d'azione in monoterapia ( OR=0.73 ).

Non è stata osservata nessuna differenza significativa tra gli utenti della terapia di combinazione con corticosteroidi per via inalatoria e beta 2-agonisti a lunga durata d'azione e gli utilizzatori della monoterapia con corticosteroidi per via inalatoria ( OR=1.07 ).

In conclusione, i corticosteroidi per via inalatoria hanno dimostrato di essere associati a una riduzione del tasso di mortalità rispetto ai beta 2-agonisti a lunga durata d'azione tra i pazienti affetti da BPCO.
Tuttavia, la terapia di combinazione con corticosteroidi per via inalatoria e beta 2-agonisti non ha fornito alcun ulteriore beneficio sulla mortalità rispetto alla monoterapia con corticosteroidi per via inalatoria. ( Xagena_2010 )

Cyr MC et al, Ann Pharmacother 2010; 44: 613-622



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