Trastuzumab deruxtecan nei pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule con espressione o mutazione HER2


Sono stati presentati i dati aggiornati di fase I su sicurezza ed efficacia per Trastuzumab deruxtecan, un coniugato farmaco-anticorpo anti-HER2, somministrato a un sottogruppo di pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) con mutazione HER2 o espressione di HER2, pesantemente pretrattato. I
ll coniugato ha dimostrato una risposta globale del 72.7% in 11 pazienti con mutazione HER2, già pretrattati, e del 58.8% in 17 pazienti con mutazione HER2 o espressione di HER2, nonché un controllo della malattia rispettivamente del 100% e dell’88.2%.

La sovraespressione di HER2 nel tumore NSCLC è associata a una prognosi sfavorevole e a una ridotta sopravvivenzaglobale.
Le mutazioni HER2 sono state identificate come target molecolari distinti per il tumore NSCLC, ma nessuna terapia è stata approvata per il carcinoma al polmone non-a-piccole cellule con mutazione HER2 o sovraespressione di HER2.

In una analisi aggiornata di un sottogruppo di 11 pazienti affetti da tumore NSCLC con mutazione HER2 riceventi una espansione di dose raccomandata di 6.4 mg/kg, Trastuzumab deruxtecan ha dimostrato una risposta globale confermata del 72.7% ( 8 pazienti su 11 ) e un controllo della malattia del 100% ( 11 pazienti su 11 ).
La stima preliminare della durata mediana della risposta ha raggiunto gli 11.5 mesi ( IC 95%: 0.03, 11.5 ) e la sopravvivenza mediana libera da progressione ha raggiunto i 14.1 mesi ( IC 95%: 4.0, 14.1 ) per questo sottogruppo di pazienti.

In una analisi aggiornata del sottogruppo di 17 pazienti affetti da tumore NSCLC con mutazione HER2 o espressione di HER2 ( definita come IHC maggiore o uguale a 1 o amplificata ) pesantemente pretrattati, Trastuzumab deruxtecan ha dimostrato una risposta globale confermata del 58.8% ( 10 pazienti su 17 ) e un controllo della malattia dell’88.2% ( 15 pazienti su 17 ).
La stima preliminare della durata mediana della risposta ha raggiunto i 9.9 mesi ( IC 95%: 0.0, 11.5 ) e la sopravvivenza mediana libera da progressione ha raggiunto i 14.1 mesi ( IC 95%: 0.9, 14.1 ).

Gli eventi avversi più comuni ( superiori a 30%, qualsiasi grado ) comprendevano nausea ( 50.0% ), riduzione dell’appetito ( 50.0% ), alopecia ( 50.0% ), affaticamento ( 44.4% ) e vomito ( 38.9% ).
Gli eventi avversi di grado 3 comparsi in più del 10% dei pazienti comprendevano la riduzione del numero dei neutrofili ( 11.1% ).
E' stato osservato 1 evento di grado 5 di polmonite, giudicata non-correlata a Trastuzumab deruxtecan da un Comitato di valutazione indipendente.

Complessivamente 292 pazienti sono stati arruolati in questo studio, in aperto, in due parti.
L’obiettivo primario della prima parte era quello di valutarne la sicurezza e la tollerabilità e determinare la dose massima tollerata del coniugato.
Nella parte di espansione dello studio, Trastuzumab deruxtecan è stato somministrato in 1 o 2 dosi ( 5.4 mg/kg e 6.4 mg/kg ) nei pazienti con carcinoma mammario e gastrico HER2-positivo in stadio avanzato o metastatico, carcinoma mammario a bassa espressione di HER2 e altri tumori solidi con espressione di HER2, compresi i tumori NSCLC. ( Xagena_2018 )

Fonte: Daiichi Sankyo, 2018

Xagena_Medicina_2018